CENTROPOLITICA

Volt pronto a ricompattare il fronte progressista di Senigallia

Volt pronto a ricompattare il fronte progressista di Senigallia

SENIGALLIA – “Dopo una lunga riflessione, unita ad una attenta analisi della situazione politica del territorio, Volt Senigallia – come si legge in un documento – ha deciso di rivalutare la propria posizione per le elezioni comunali. La situazione caotica creatasi negli ultimi mesi, non ha fatto che creare confusione agli occhi degli elettori.

“Il team cittadino, costituito appena un anno fa, ha raccolto la sfida delle comunali vivendo prima il naufragio delle primarie e poi lo strappo nel centro sinistra, a cui ha fatto seguito un intenso periodo di dialogo con le forze in campo.

“Tuttavia, i presupposti di emancipazione su cui aveva preso vita il progetto di Campanile sono venuti meno, dal momento in cui alcune forze politiche della coalizione hanno deciso di appoggiare, anima e corpo, la stessa struttura e la stessa persona che mesi prima consideravano asfissiare il loro bisogno di espressione politica.

“Ciò non toglie che avremmo potuto continuare e formare una lista autonoma, ma due sono i motivi che ci hanno fatto desistere: in primis, in uno scenario già abbondantemente saturo di simboli e liste politiche, aggiungerne un’altra per il solo motivo di vedere un simbolo comparire sulla scheda elettorale, ci è sembrata una ragione poco onesta. In secondo luogo, seppur non ci mancasse la forza di volontà, un anno non è sufficiente per ottenere un radicamento territoriale, considerando anche l’evento anomalo di un lockdown di quasi tre mesi, che ha spento l’attività politica.

“Per questi motivi, il nostro Movimento vuole portare avanti in questa campagna elettorale lo spirito con cui è nato, cercando di unire e non di dividere, valutando anche la possibilità di ricompattare il fronte progressista di Senigallia ed eventualmente appoggiare una delle liste esistenti, anche con propri candidati.

“Volt – si legge sempre nel comunicato – crede che un modo diverso di fare politica sia possibile investendo sulle persone, formando giovani che possano avere le giuste competenze e conoscenze per affrontare le sfide dell’innovazione digitale, della green economy, che nei prossimi anni diventeranno di importanza cruciale”.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

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