CENTROCULTURA

Un nuovo appello per Palazzo Gherardi

Un nuovo appello per Palazzo Gherardi

Cremonini: “I candidati a sindaco chiariscano quale progetto hanno per lo storico edificio”

di GASPARE BATTISTUZZO CREMONINI*

SENIGALLIA – In questi ultimi due mesi abbiamo letto diverse dichiarazioni circa il futuro di Palazzo Gherardi. Con l’approssimarsi della campagna elettorale per le amministrative di settembre, il destino dello storico edificio dimenticato finora dal Comune in uno stato di verosimile abbandono (basti ricordare l’increscioso episodio del furto delle opere d’arte, qualche anno fa) sembra essere tornato – pur se fugacemente, – alla ribalta delle cronache.

Da chi ne vuol fare un Museo della Fotografia (o Museo del Contemporaneo), come la giunta uscente ed il FAI, fino a coloro che hanno proposto di mutarlo in Ostello della Gioventù (!!!), abbiamo sentito le proposte più inverosimili e meno in linea con il dettato testamentario gherardesco. Gli esigui 542 voti racimolati da Palazzo Gherardi come Luogo del Cuore sul sito del FAI (214° posto) testimoniano forse, viene da pensare, che molti senigalliesi siano d’accordo circa il recupero dello storico edificio ma non approvino il vincolo di farne un Museo del Contemporaneo proposto dal FAI.

Chiedo allora ai candidati a sindaco delle diverse formazioni politiche di prendere un impegno chiaro per questo bene storico imprescindibile: è necessario che prima di andare a votare gli elettori sappiano chi tra i candidati vuole impegnarsi per rispettare il testamento del conte Adolfo Gherardi e consegnare nuovamente Palazzo Gherardi ai Classici e all’istruzione dei giovani.

*Fondatore del Comitato La Rosa del Contino (per Palazzo Gherardi)

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *