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Molti senigalliesi sono rimasti a casa: oggi ha votato solo il 40,50% degli aventi diritto

Molti senigalliesi sono rimasti a casa: oggi ha votato solo il 40,50% degli aventi diritto

Quindici giorni fa, dopo la prima giornata di voto, alla chiusura dei seggi, si era già espresso il 46,77%. Oggi pomeriggio si conoscerà il nome del nuovo sindaco di Senigallia: sarà Fabrizio Volpini o Massimo Olivetti?

SENIGALLIA – Rispettata ogni previsione della vigilia. Molti senigalliesi oggi sono rimasti a casa e non hanno votato. Alle urne, aperte alle 7 e chiuse alle 23, si sono presentati molto meno della metà degli aventi diritto al voto.

La minore partecipazione si era notata fin dal primo rilevamento delle ore 12, quando alle urne si era recato appena il 13,38% degli aventi diritto al voto. Quindici giorni fa, invece, al primo turno, alla stessa ora, aveva già votato il 16,07% degli aventi diritto.

E la situazione non è certo migliorata nel pomeriggio ed in serata. Alle 19 (secondo rilevamento di oggi) l’affluenza era stata del 32,02% contro il 36,77% di due settimane fa. A chiusura dei seggi, alle ore 23, situazione ancora più negativa. Ha infatti votato solo il 40,50% degli aventi diritto, mentre alla stessa ora del primo turno si era già espresso il 46,77%.

Ora non resta che attendere un recupero nella giornata di domani (lunedì) con i seggi che riapriranno alle ore 7 per poi chiudersi definitivamente alle ore 15. E subito dopo inizierà lo spoglio delle schede. E, nel pomeriggio, si conoscerà il nome del sindaco che, nei prossimi cinque anni, guiderà Senigallia.

Ricordiamo che Senigallia è l’unico comune delle Marche chiamato al ballottaggio. Il confronto, apertissimo, è tra Fabrizio Volpini, medico, sostenuto dal centrosinistra e Massimo Olivetti, avvocato, indicato dal centrodestra.

Fabrizio Volpini, medico di base, ex presidente della Commissione regionale Sanità è sostenuto da sette liste: Partito democratico, Vola Senigallia, Diritti al Futuro, Vivi Senigallia, Obiettivo Comune, Uniti per Senigallia e Noi #Senigallia Attiva. Al primo turno ha ottenuto 10.543 voti (43,45%).

Massimo Olivetti, avvocato, ex sindaco di Ostra, al primo tutto ha ricevuto 8.303 voti (34,22%). E’ appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, La Civica e Forza Italia.
Sia Volpini, sia Olivetti, alla vigilia del ballottaggio hanno annunciato la composizione delle loro eventuali giunte.

Sette assessori, fra cui due tecnici esterni (quattro donne e tre uomini) per Fabrizio Volpini.

Si tratta di Lorenzo Beccaceci (Vivi Senigallia), Chantal Bomprezzi (Pd), Ludovica Giuliani (Pd), Maurizio Marchionni (tecnico esterno), Francesca Paci (figura tecnica esterna indicata da Diritti al Futuro), Stefania Pagani (Vola Senigallia), Dario Romano (Pd).

Sette assessori (tre donne e quattro uomini) anche per Massimo Olivetti.

Si tratta di Ilaria Bizzarri (dirigente aziendale con funzioni di finanza e di controllo di gestione) al Bilancio; Gabriele Cameruccio (amministratore gestione immobili), alle Frazioni e territorio; Elena Campagnolo (imprenditrice) all’Ambiente; Alan Canestrari (dirigente aziendale con funzione commerciale), alle Attività produttive; Cinzia Petetta (infermiera strumentista), ai Servizi alla Persona; Riccardo Pizzi (avvocato civilista), alla Cultura; Nicola Regine (ingegnere), ai Lavori Pubblici. Il dottor Andrea Ansuini, medico ospedaliero, ricoprirà invece il ruolo di Consigliere comunale Delegato alla Sanità.

 

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