Mangialardi contestato dai No Vax replica: “Non mi farò intimidire”
Mangialardi contestato dai No Vax replica: “Non mi farò intimidire”
Il consigliere regionale del Pd replica agli attacchi e rilancia la campagna per il rispetto della legalità
SENIGALLIA – Dopo gli attacchi personali ricevuti in occasione della manifestazione No Vax svoltasi ieri ad Ancona, il capogruppo regionale del Partito democratico Maurizio Mangialardi rilancia: “Non saranno certo i minacciosi “non ci dimenticheremo di voi” gridati dal palco contro me, il dottor Guido Silvestri e la consigliera Margherita Angeletti a intimidirci e a farci recedere dalla nostra battaglia per la vita e la salute dei cittadini marchigiani”.
“La mia storia, che non intendo rinnegare, parla chiaro: da sindaco di Senigallia mi sono sempre battuto per il rispetto dell’obbligo vaccinale di alunni e studenti nelle scuole e in consiglio regionale sono stato primo firmatario della mozione per l’estensione del medesimo provvedimento al personale sanitario.
“Non conosco questo Paolo Massimiliano Tola, ma posso garantirgli – aggiunge Mangialardi – che io, come tutte le donne e gli uomini del Partito democratico, continueremo a contrastare la pericolosa e delirante propaganda No Vax, irresponsabilmente sostenuta dalla destra di governo e non, perché siamo consapevoli che la sconfitta del Covid, la tutela della salute dei marchigiani e la ripresa del nostro tessuto economico passano esclusivamente dal completamento della campagna vaccinale.
“Ed è ora anche che la smettano con questa sciocchezza del fomentare l’odio: quella che conduciamo è una battaglia di civiltà e per il rispetto della legalità volta a contrastare l’irrazionalità e il furore ideologico – conclude Mnagialardi – di chi rifiuta la scienza chiudendo gli occhi di fronte ai drammi e ai lutti di milioni di persone”.
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