Sostituiti a Senigallia i grandi manifesti contro il green pass
Sostituiti a Senigallia i grandi manifesti contro il green pass
Quelli affissi l’altra settimana erano stati parzialmente danneggiati. Appaiono lungo la Statale e sulle mura di cinta dell’Ospedale
SENIGALLIA – Sono stati sostituiti i grandi manifesti contro l’obbligo di vaccinarsi comparsi l’altra settimana in alcune zone, molto frequentate, di Senigallia. Manifesti affissi e stampati – come vi si legge – con “i contributi di liberi cittadini”.
I manifesti sono visibili lungo la Statale Adriatica e perfino in via Po, sulle mura di cinta dell’Ospedale di Senigallia.
Lunedì mattina, in considerazione che quelli precedentemente affissi erano stati parzialmente danneggiati, si è proceduto alla loro sostituzione.
“Covid-19 Le verità da conoscere”: è questa la scritta che compare, ancora ben visibile, sui manifesti. “Dal Covid-19 si può guarire con cure domiciliari precoci e sicure”, vi si può ancora leggere. E poi: “I vaccini anti Covid-19 sono un esperimento di massa, non escludono l’infezione personale e la diffusione, possono causare eventi gravissimi e la morte”.
E subito dopo: “No!! A qualsiasi obbligo vaccinale e sperimentale!!” “La salute è da salvaguardare. Non possiamo sperimentare perché non siamo cavie da laboratorio!!”, si può leggere ancora nei grandi manifesti.
Poi: “No green pass!!” E, questa volta, la scritta è di dimensioni nettamente superiori a quella che appariva nei vecchi formati.
Ed in basso appare ancora l’indicazione: “Realizzato con i contributi di Liberi Cittadini”. Una presa di posizione netta contro il green pass entrato in vigore venerdì in tutta Italia.
Ed in città, a questo punto, la polemica non fa che aumentare.
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