BORGHI & QUARTIERIIN PRIMO PIANOPOLITICA

Mangialardi: “La Giunta Olivetti dovrebbe smettere di prendere in giro le famiglie di Montignano”

Mangialardi: “La Giunta Olivetti dovrebbe smettere di prendere in giro le famiglie di Montignano”

Nuova presa di posizione dell’ex sindaco sulla scuola Pieroni di Montignano: “Ennesima prova di incompetenza e malgoverno del centrodestra senigalliese”

ANCONA – “La Giunta Olivetti dovrebbe smetterla di prendere in giro le famiglie di Montignano e, soprattutto, di creare loro profondi disagi. Quanto hanno fatto da settembre a oggi alla scuola Pieroni è l’ennesima prova dell’incompetenza e del malgoverno a cui il centrodestra ci ha abituato da quando governa Senigallia”. Ad affermarlo è l’ex sindaco di Senigallia e attuale consigliere regionale del Partito democratico Maurizio Mangialardi.

“Le Amministrazioni di centrosinistra – spiega Mangialardi – hanno sempre garantito l’apertura in sicurezza della scuola, perfino dopo il terremoto del 1972 e la grande nevicata del 1985. Ecco perché la decisione di chiudere l’istituto all’inizio dell’attuale anno scolastico è stata semplicemente assurda ed è servita solo a spargere panico inutilmente tra i cittadini riguardo la presenza di alcune fessure sui muri che non avevano nulla di strutturale e non costituivano alcun pericolo per studenti, insegnanti e personale. Assurda, ma anche scriteriata e irresponsabile, visto che con il trasferimento delle classi della scuola primaria e d’infanzia alla Belardi e alla Don Milani di Marzocca, non solo si sono messe in difficoltà le famiglie, non solo si è compromessa (speriamo non definitivamente) l’attività scolastica a Montignano, ma si è aumentata la densità della popolazione scolastica in quei plessi, favorendo così la diffusione dei contagi da Covid-19”.

“Tutto questo per cosa? – si chiede il consigliere dem – Solo per attaccare la precedente Amministrazione, accusandola di negligenza rispetto alla sicurezza della scuola? Peccato che i fatti di questi ultimi giorni smentiscano clamorosamente Olivetti e i suoi assessori, tanto che oggi l’allarmismo creato ad arte per spaventare i cittadini viene drasticamente ridimensionato non solo dalla loro decisione di autorizzare l’uso della palestra collocata all’interno della struttura incriminata per le attività della società di scherma, ma anche dalla decisione di deliberare un piccolo intervento di manutenzione ordinaria da 30 mila euro per permettere la riapertura del plesso di Montignano già a partire dal prossimo settembre. Esattamente il tipo di lavori che le nostre Amministrazioni realizzavano tutte le estati per mantenere un servizio scolastico fondamentale per la frazione e dargli un futuro anche attraverso l’erogazione di prestazioni non previste dalla normativa. Quel servizio e quelle prestazioni che il centrodestra senigalliese ha invece negato per inseguire ciò che meglio gli riesce: fare inutili polemiche”.

“Ma la figuraccia rimediata – conclude Mangialardi – non ha insegnato niente a sindaco e giunta. Oggi annunciano per il 2024 la realizzazione del nuovo plesso scolastico di Montignano, pari a un investimento di circa 6,2 milioni di euro. Ammesso e non concesso che le risorse stanziate dal governo Draghi nel Pnrr riusciranno a essere messe a disposizione per tale scopo, è evidente a chiunque abbia un minimo di conoscenza in materia di lavori pubblici che la nuova scuola difficilmente potrà essere realizzata prima del 2028. Insomma, Olivetti e i suoi assessori continuano a navigare a vista, senza visione e prospettiva, segnando il declino della città”.

 

 

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *