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“Parlare a Senigallia di attentato alla Democrazia è un’offesa ingenerosa”

“Parlare a Senigallia di attentato alla Democrazia è un’offesa ingenerosa”

Dura replica dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e La Civica dopo l’attacco della minoranza

SENIGALLIA – “Siamo alle solite. La “maestrina dalla penna rossa” (Chantal Bomprezzi) grida di nuovo “al lupo, al lupo”!”. Inizia così un documento diffuso, oggi pomeriggio, dalla coalizione di maggioranza in Consiglio comunale (Fratelli d’Italia – Lega – Forza Italia e La Civica).

“C’è un grosso errore, però, che commette la signorina Bomprezzi: la prima Commissione permanente, in merito all’approfondimento sulle modifiche al Regolamento del Consiglio e delle Commissioni consiliari,  si è svolta il 9 febbraio, e quella che si terrà, riconvocata dal presidente della Commissione, sarà soltanto una prosecuzione.

“Basta con le bugie, basta con le polemiche basate  sul sesso degli angeli. Parlare di attentato alla Democrazia è un’offesa gratuita e ingenerosa; le parole sono importanti e il rispetto prima di esigerlo, bisogna darlo e meritarlo. Cara Chantal, la smetta di fare la “maestrina” e sorrida di più alla vita.

“Questa vicenda – aggiungono i consiglieri di Fratelli d’Italia – Lega – Forza Italia e La Civica – sta oltrepassando i limiti del rispetto reciproco. La politica non è un’arena di isterismi ideologici, ma una cosa seria. E, in questa circostanza, si sono superati i limiti. La Commissione permanente è presieduta dal consigliere Filippo Crivellini, che ha convocato la stessa il 5 gennaio scorso per la prima volta, con all’ordine del giorno l’esame del provvedimento di modifica del Regolamento, il cui relatore è il presidente del Consiglio.

“Da quella data, i commissari hanno a disposizione tutto il materiale e la documentazione sull’argomento. Pertanto, nessuno può affermare che la proposta di modifica rappresenti un attentato alla democrazia o il modo di mettere il bavaglio ai consiglieri, tanto meno il presupposto di svilire il ruolo del Consiglio.

“A distanza di quaranta giorni, i consiglieri di minoranza sembrano essersi svegliati. Delle due, l’una: o in queste settimane non hanno studiato la pratica, oppure stanno utilizzando questo frangente per mistificare e strumentalizzare la realtà.

“Gli atti vanno letti e qui nessuno di loro sembrerebbe averlo fatto. Nelle modifiche al Regolamento, si parla di valorizzazione delle prerogative del Consiglio e di una maggiore efficienza dei lavori dei Consiglieri. Per non parlare dell’introduzione di novità normative, che disciplinano aspetti procedurali e di sostanza, che fino ad ora sono stati assenti (gestione delle sedute da remoto; sessioni bilancio e rendiconto; Commissioni consiliari che ottimizzano tempi e costi).

“Quindi consigliera Bomprezzi, il suo comunicato e quello dei suoi compagni di partito e coalizione assomiglia più a un atto di crisi di identità piuttosto che ad una vera e propria critica politica costruttiva.

“Ad oggi – concludono i consiglieri di Fratelli d’Italia – Lega – Forza Italia e La Civica -, non vediamo alcuna proposta seria da parte sua e dei suoi alleati, ma solo rancore e attacchi scomposti al presidente del Consiglio, reo soltanto di fare il suo lavoro istituzionale con autorevolezza, e ai gruppi consiliari di maggioranza, che sostengono un’Amministrazione di novità”.

 

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