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Dalla Bretagna a Senigallia per studiare le coste marchigiane

Dalla Bretagna a Senigallia per studiare le coste marchigiane

I ragazzi di un liceo francese in visita sulla spiaggia di velluto con un progetto Erasmus+

SENIGALLIA – Fino al 3 maggio, a Senigallia e nel suo territorio, sono presenti ventisei studenti e tre professori francesi del liceo “Joseph Savina” di Tréguier, in Bretagna, per partecipare al progetto Erasmus+ “CCSea – Coast Conservation and Students Environmental Awareness”, ospiti del Liceo “Enrico Medi” di Senigallia e delle famiglie dei loro coetanei italiani.

Tale progetto, che ha preso avvio nell’anno scolastico 2019-20, si focalizza sullo studio delle coste marchigiane e bretoni dal punto di vista scientifico, ambientale, storico, culturale e turistico e prevede la mobilità di alunni e docenti francesi e italiani nell’arco di due anni; purtroppo, la pandemia ha bloccato per due anni il regolare svolgimento dei viaggi transnazionali dei progetti Erasmus+, ripresi solo da poco tempo.

I ragazzi e tre professori della 5B Linguistico del Liceo “Medi” si sono recati in Bretagna dal 2 al 9 aprile scorsi e durante questa mobilità hanno sperimentato il lavoro di monitoraggio e campionamento della fauna che vive sulla “Costa di Granito Rosa”, nella Bretagna del nord, studiato l’importante fenomeno delle maree, visitato il Mont Saint-Michel e la sua baia, osservato da vicino l’allevamento delle ostriche e analizzato gli effetti dell’inquinamento da idrocarburi sull’avifauna marina.

Durante il soggiorno a Senigallia, i ragazzi francesi e italiani hanno catalogato molluschi e crostacei della Spiaggia di Velluto e studiato gli effetti delle microplastiche sull’ecosistema costiero e marino in collaborazione con i biologi dell’Associazione “Reefcheck”, hanno anche esplorato la falesia del Parco Regionale del Monte Conero e visitato la città di Venezia. Venerdì 29 aprile, la delegazione francese e italiana è stata accolta in Municipio dal sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, che ha espresso il suo caloroso benvenuto agli ospiti bretoni da parte di tutta la cittadinanza e ha ricordato l’importanza dell’incontro, dell’amicizia e della reciproca conoscenza fra questi ragazzi che rappresentano la garanzia per un futuro di pace e solidarietà.

Alle parole del primo cittadino, hanno fatto seguito le riflessioni del Dirigente del Liceo “Medi”, Daniele Sordoni, che ha ribadito il valore di questi progetti volti a stimolare la consapevolezza ambientale e paesaggistica per uno sviluppo sempre più sostenibile e in sintonia con il territorio; ha altresì espresso la sua soddisfazione per l’amicizia duratura che lega il Liceo “Medi” al Lycée “Savina” ormai da cinque anni e si augura che i nostri due istituti possano continuare a collaborare per la realizzazione di altri progetti Erasmus +.

Il professor Alan Godest, del liceo francese, ha precisato che ogni volta che con i suoi colleghi si è recato a Senigallia, si è trovato subito a suo agio, accolto con affabilità e generosità sia all’interno della scuola sia in città. L’atto finale di questo bel percorso avrà luogo lunedì 2 maggio, presso l’aula magna del Liceo “Medi” e vedrà i ragazzi francesi e italiani protagonisti di una vera e propria conferenza scientifica durante la quale gli studenti presenteranno il risultato delle loro ricerche e dei loro esperimenti sugli ambienti marini e costieri bretoni e marchigiani.

 

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