Dopo l’alluvione quindicimila tonnellate di rifiuti già confluiti nella discarica di Corinaldo

L’Asa ha approvato il consuntivo semestrale e l’aggiornamento del rendiconto previsionale

CORINALDO – Una mattinata intensa per la Società Asa, l’azienda pubblica di servizi ambientali che gestisce l’impianto di smaltimento di rifiuti non pericolosi di Corinaldo.

Alle ore 9 si è riunita presso la sala Giunta del Municipio di Corinaldo l’Assemblea dei soci che, dopo avere approvato il consuntivo semestrale al 30 giugno 2022 e l’aggiornamento del rendiconto previsionale al 31 dicembre 2022, entrambi in rassicurante attivo, ha deliberato un’importante riduzione tariffaria nell’ordine del 25% per i materiali non altrimenti recuperabili generati dall’alluvione del 15 settembre scorso.

Nella seconda parte della mattinata, nella splendida cornice della Sala Consiliare del medesimo Municipio, Asa ha presentato davanti ad una gremita assemblea pubblica il bilancio di sostenibilità dell’anno 2021, con la partecipazione dei propri collaboratori e dei sindaci dei Comuni proprietari Aloisi e Manfredi e con il gradito intervento degli ex sindaci di Corinaldo Scattolini e Principi e degli ex amministratori della stessa società.

La realizzazione e presentazione del documento, sapientemente curata dal dottor Cesare Tomassetti, ha messo in luce i risultati sociali ed ambientali raggiunti e perseguiti dalla società, con un’intera sezione dedicata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile di Agenda 2030 individuati dall’Assemblea Onu.

In conclusione, il Direttore tecnico della società dottor Lorenzo Magi Galluzzi ha illustrato gli sviluppi futuri dell’impianto ed aggiornato i presenti sui dati dell’alluvione, che conta ad oggi conferimenti di rifiuti per circa 15 mila tonnellate.

 

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