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Sconcerto del Musinf per l’abbattimento dell’abitazione del Maestro Mario Giacomelli

Sconcerto del Musinf per l’abbattimento dell’abitazione del Maestro Mario Giacomelli

di SILVANA AMATI*

SENIGALLIA – L’assemblea annuale dell’Associazione Carlo Emanuele Bugatti/amici del Musinf si è svolta nella sala conferenze dei locali di via Marchetti, ora assegnati al Musinf dall’Amministrazione comunale, presente all’incontro tramite il presidente del Consiglio Massimo Bello.

Al sindaco Olivetti e all’assessore Pizzi un ringraziamento sincero  per questa meta raggiunta che consentirà a breve di poter riprendere con maggior forza il lavoro di promozione del patrimonio acquisito dal museo e di crescita nella formazione culturale per la fotografia e le arti visive.

Gli aderenti all’Associazione hanno espresso poi la volontà di lavorare nella direzione di un maggior coinvolgimento dei giovani e quindi delle scuole di Senigallia e non solo, promuovendo anche l’uso consapevole del mezzo fotografico, oggi a disposizione di tutti in ogni istante tramite il cellulare.

Il professor Gianmario Raggetti, direttore del Musinf, ha proposto, oltre la ripresa delle tradizionali attività, l’apertura dell’attuale nuovo settore di fotografia scientifica, che per altro trova continuità nella storia del gruppo Misa nelle immagini al microscopio di Adriano Malfagia.

Durante la discussione generale è emerso il profondo unanime sconcerto per le notizie dell’abbattimento dell’abitazione privata del Maestro Mario Giacomelli e con esso dei luoghi di elaborazione e stampa delle sue opere.

L’associazione, pur consapevole della legittima autonomia di gestione della privata proprietà, ha inteso rivolgersi alla Amministrazione comunale perché si faccia tramite per comprendere se esistono modalità di conservazione almeno dei materiali relativi alla camera oscura del Maestro.

*Presidente Associazione Bugatti/Amici del Musinf

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