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Viali senza alberi, i senigalliesi dicono no agli abbattimenti indiscriminati

Viali senza alberi, i senigalliesi dicono no agli abbattimenti indiscriminati

SENIGALLIA – Pomeriggio di lunedì 6 marzo, al Palazzetto Baviera appuntamento proposto dal Comune di Senigallia per un “incontro pubblico divulgativo” sul Verde urbano. Il menu annunciato dal manifesto proponeva “Introduzione e saluti dell’assessore all’ambiente Elena Campagnolo e, “per l’università”, una conferenza del prof. Alberto Minelli sul tema “Concetto di sostenibilità del Verde urbano – dalla progettazione alla gestione”.

Nonostante il tema abbia scosso la città per molte settimane e che continui a farlo, solo pochi presenti nella sala; e, con sorpresa, assente anche l’assessore, sostituita dal collega all’urbanistica Gabriele Cameruccio.

La lezione – assai accademica per la verità – poneva a paragone i diversi aspetti della sostenibilità, ambientale, economica, culturale, una grammatica del rapporto tra città e albero. Nessun riferimento diretto ai devastanti abbattimenti che si sono avuti e sono tuttora in corso qui e dappertutto.

Soltanto nel dibattito conclusivo si è finalmente indirizzata l’attenzione alle stragi di alberi che tuttora sono in corso in ogni parte d’Italia come anche qui da noi. Non un accenno allo scambio di ossigeno e al sequestro di CO2, niente sull’aumento della calura in mancanza di alberi e niente sui costi domestici e ambientali della refrigerazione, niente sulle polveri sottili così pericolose per la salute; niente sulla perdita di biodiversità e niente sulla perdita di avifauna e di bellezza.

Intanto il numero dei cittadini che sottoscrivono la loro volontà di mantenere le belle alberature della nostra città è in aumento quotidiano. Non vogliono continuare ad assistere a questo scempio: rinnovano la richiesta di un confronto serio e immediato con l’autorità comunale perché si metta fine agli abbattimenti indiscriminati.

 

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