Da Luigi Rebecchini solidarietà a Michela Silvestrini, ora nel centrodestra serve un confronto politico senza odii

di ELPIDIO STORTINI

SENIGALLIA – E’ Luigi Rebecchini, voce limpida e autorevole del centrodestra senigalliese, a prendere posizione sui social sulla triste vicenda che ha visto coinvolti i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Marcello Liverani e Davide Da Ros, condannati a sei mesi di reclusione e 15 mila euro di risarcimento danni da corrispondere alla parte civile Michela Silvestrini (difesa dall’avvocato Roberto Paradisi) da parte del Tribunale di Ancona.

“Nei giorni scorsi – ha scritto il consigliere di Forza Italia e presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni, che ha rotto opportunamente il silenzio del centrodestra – sono state rese pubbliche le motivazioni della sentenza penale da parte del Tribunale di Ancona che ha condannato, in primo grado, due consiglieri della maggioranza che amministra la nostra città. Non entro ovviamente nel merito della vicenda giudiziaria che peraltro potrebbe conoscere ulteriori gradi di giudizio. Un dato etico e politico però emerge: al di là dei rilievi penali (stabiliti dai magistrati), non posso non rilevare come tutti coloro che rappresentano il centrodestra devono necessariamente essere coerenti con i propri valori, i propri riferimenti programmatici e con le battaglie da sempre portate avanti.

“Una di queste – precisa Luigi Rebecchini – è proprio la battaglia in difesa dei diritti delle donne. Il programma nazionale del centrodestra prevedeva “azioni incisive e urgenti per il contrasto al crescente fenomeno della violenza nei confronti delle donne” e, come Forza Italia, a livello regionale, avevamo proposto, con alfiere il senatore Gasparri, misure contro ogni prevaricazione nei confronti delle donne.

“Chi rappresenta il centrodestra, anche e soprattutto all’interno delle proprie coalizioni, deve essere conseguente a tali premesse. Certamente attaccare una donna nel suo ruolo di madre, colpendola in un contesto intimo e delicato, stride di fronte alle priorità etiche condivise da tutto il centrodestra. Da parte mia, quale consigliere di Forza Italia – ha scritto Luigi Rebecchini -, esprimo solidarietà incondizionata a Michela Silvestrini, allora militante peraltro di un partito nostro alleato, auspicando un confronto politico, anche interno, senza odii e senza alcuna forma di violenza verbale o psicologica”.

Un segnale forte, quello arrivato dal consigliere comunale Rebecchini che, auspichiamo, faccia da apripista ad una seria riflessione all’interno del centrodestra senigalliese.

 

 

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