CRONACAIN PRIMO PIANOTRECASTELLI

Sventato nella notte un furto nell’ufficio postale di Ponte Rio

ANCONA – I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 55% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 108 Uffici Postali di Ancona e provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 270 sportelli dotati di rollercash, particolari casseforti i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM Postamat, come ad esempio la ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa, vanificando il tentativo di attacco.

L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli uffici postali di Ancona e provincia, la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 434 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM Postamat, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

L’ultimo episodio si è verificato nella notte del 28 giugno, con un tentativo di furto ai danni dell’ffficio postale di Ponte Rio, in viale Primo Maggio 29, nel Comune di Trecastelli.

Durante la notte, la Situation Room di Roma, la sala controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, ha ricevuto un allarme dal sistema di videoanalisi: attraverso le telecamere remotizzate, sono stati individuati tre individui intenti a manomettere lo sportello dell’ATM Postamat. Per scoraggiare l’azione criminale, la centrale operativa ha attivato la sirena dotata di sintesi vocale costringendo  i malviventi alla fuga, e allertato le forze dell’ordine, che giunte sul posto hanno riscontrato danni esterni all’ATM. Grazie alla tempestività dell’intervento e all’efficacia del sistema di sicurezza, i malviventi si sono dati alla fuga prima di riuscire a portare a termine il colpo.

Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le forze dell’ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.

 

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