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I giovani delle Acli guardano sempre più all’Europa

I giovani delle Acli guardano sempre più all’Europa

Nel pomeriggio si è svolto un interessante confronto al Circolo Umberto Ravetta di Senigallia

SENIGALLIA – I giovani delle Acli hanno aderito al “Percorso Europa” previsto per il 2022 le cui conclusioni confluiranno nella Conferenza sul futuro dell’Europa, consultazione chiave dell’UE. Ed oggi i @giovanidelleacli si sono incontrati a Senigallia per parlare di Europa e del loro futuro.

Alla presenza di Simone Romagnoli, coordinatore dei Giovani delle Acli nazionali e dei rappresentanti di tutte le realtà del nostro territorio, i giovani si sono interrogati sulle cose da fare, sul loro futuro, su cosa significa costruire una comunità nuova. All’iniziativa hanno preso parte anche Alice Manoni (giovani delle Acli), Franco Porcelli (Direttivo Circolo Acli Senigallia), Marco Zacchinelli (Movimento Federalista Europeo), Renato Rocchetti (vice presidente Circolo Acli), Paolo Molinelli (Direttivo Circolo Acli), Mauro Magi (presidente Circolo Acli), Annamaria Bernardini (segretaria Circolo Acli), ma anche realtà del nostro territorio vallivo e regionale, che si sono interrogati sul futuro dell’UE e su cosa l’Unione possa fare per i giovani.

Un momento di incontro che si è svolto oggi pomeriggio nei locali del Circolo Acli Umberto Ravetta di Senigallia, in via Cavallotti, nel corso del quale ha portato i saluti, in rappresentanza del Comune di Senigallia, il presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello, che è anche un esperto di politiche ed affari dell’Unione europea.

“Quest’anno, per la prima volta, la Conferenza sul futuro dell’UE dà a tutti noi – ha affermato, tra lp’altro Massimo Bello – l’opportunità di partecipare ad una svolta epocale, diventando protagonisti del cambiamento. Costruire un’Europa più democratica e più vicina ai Popoli del vecchio Continente e a quelli dell’allargamento, frutto della politica di apertura e di vicinato dell’UE, significa investire nuove risorse intellettuali e economiche. E ciascuno di noi deve essere in grado di dare il proprio contributo di idee e di proposte. Cultura e istruzione, lavoro e formazione devono essere obiettivi condivisi, soprattutto dai giovani”.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Un pensiero su “I giovani delle Acli guardano sempre più all’Europa

  • Bravissimi tutti giovani organizzatori, in primis ALICE, oratori, a coloro che lo hanno permesso, e il circolo “Ravetta” che ha ospitato e capito.
    C’è da però da sviluppare tutti i temi trattati e lavorare sugli aclisti (spece nei circoli) attenti quindi a non sprecare quello che i giovani stanno costruendo di molto prezioso. 👋🤗
    L’incontro di questo pomeriggio, parlando di *EUROPA* è stata una stupenda manifestazione, ed io pur per poco tempo che sono rimasto, x impreviste esigenze famigliari, ma per quello che ho sentito e visto c’è da ben sperare x il giovani, x le Acli, x l’Italia e x l’Europa.

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