E’ deceduta a Senigallia la professoressa Margherita Benedetti Severini

SENIGALLIA – E’ deceduta oggi, all’Ospedale di Senigallia, la professoressa Margherita Benedetti Severini. Aveva 84 anni. Lascia i figli Giovanni, Marco, Alberto e Federico.
Appartenente ad una nobile famiglia senigalliese (sorella di Francesca e Piero Maria, dipendenti pubblici, e di Filippo, altro docente nonché consigliere e assessore comunale nell’ultima Giunta Zavatti), è stata la moglie del dottor Mario Luigi Severini, il primo Difensore civico di Senigallia, con cui ha condiviso 53 anni ricchi di affetto, crescita e soddisfazioni.
Professoressa di italiano e storia per 18 anni alla Scuola media “Marchetti”, la professoressa Margherita Benedetti Severini ha poi insegnato negli Istituti “Corinaldesi” e “Panzini”.
Univa una raffinata preparazione didattica e culturale a un carattere solare e sorridente. Anche negli ultimi tempi non era raro che alunni e alunne di diverse generazioni si fermassero per salutarla e scambiare qualche parola: aveva insegnato loro la bellezza della cultura, l’importanza del passato e la passione per la lettura.
All’atto della pensione, nel 1991, venne ricordato l’alto livello del suo insegnamento, sorretto da una rara freschezza intellettuale. Qualche mese prima della conclusione della carriera aveva tenuto, nell’Aula Magna del Liceo “Perticari” su invito di un’associazione studentesca, una ricca e stimolante lezione sulla letteratura nazionale ed europea dell’età del Realismo. Dopo il pensionamento, la sua competenza era stata richiesta dalle Università popolari.
Moglie, madre, zia e nonna premurosa, ha improntato la vita familiare ai principi di onestà, ascolto e condivisione. Altra sua grande passione erano i viaggi, una passione che qualche anno fa l’ha condotta negli Stati Uniti, in un’entusiasmante traversata “coast to coast”, animata dal desiderio di scoprire e conoscere.
I funerali della professoressa Margherita Benedetti Severini si terranno mercoledì 10 agosto, alle ore 9.00, nella Chiesa Cattedrale, in piazza Garibaldi.

 

 

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