In arrivo nelle aree alluvionate dei camper per dare sostegno psicologico alle persone
In arrivo nelle aree alluvionate dei camper per dare sostegno psicologico alle persone
ANCONA – “Abbiamo deciso di utilizzare i camper che vaccinavano la popolazione nei picchi pandemici come ambulatori itineranti di supporto psicologico e sociale nelle zone alluvionate” lo comunica l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, rilevata la necessità dei cittadini dei comuni del pesarese e dell’anconetano più colpiti dall’alluvione del 15 e 16 settembre. “Ci sono persone che hanno perso familiari e amici – prosegue – ma anche che hanno visto gravemente danneggiate abitazioni, aziende: il tutto in pochi minuti, temendo per la loro stessa vita”.
Il servizio di supporto psicologico è stato attivato da subito in postazioni fisse, ma per raggiungere le località più piccole la soluzione dei camper è sembrata la più adeguata. I mezzi utilizzati per le vaccinazioni da Asur erano tornati nella disponibilità della Protezione Civile Regionale, che li ha messi a disposizione in comodato d’uso gratuito. Sui pulmini saranno disponibili un assistente sociale e uno psicologo, dotati di opuscoli informativi differenziati per bambini, anziani, adulti, soccorritori. In campo ci saranno una cinquantina di operatori tra volontari delle associazioni di riferimento (Ares, Sipem, Anpas, Cisom, Cri, ASPROC ) e personale Asur a fare anche da coordinamento, ai quali si aggiungono psicologi arrivati da fuori regione.
Il programma verrà deciso in accordo coi sindaci del territorio, a conoscenza delle situazioni più specifiche, e verrà comunicato in anticipo ai cittadini che potranno così decidere di usufruire di questo importante servizio di ascolto e sostegno.
“Si tratta di una idea condivisa con il Dott. Massimo Mari, Responsabile del Reparto Psichiatrico di Diagnosi e Cura SPDC dell’Ospedale Principe di Piemonte di Senigallia” – ha detto la Direttrice Generale Asur Nadia Storti – i camper che utilizzavamo per le vaccinazioni covid oggi sono certamente il mezzo più efficace per raggiungere le località più piccole devastate dall’alluvione. Intanto oggi le attività del distretto di Senigallia sono tornate totalmente fruibili dopo l’allagamento di venerdì scorso che aveva danneggiato anche ascensori e sistema informatico”.
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