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Campanile: “Vi elenco ciò che non ha fatto l’assessore Campagnolo dopo due anni e mezzo”

Campanile: “Vi elenco ciò che non ha fatto l’assessore Campagnolo dopo due anni e mezzo”

di GENNARO CAMPANILE*

SENIGALLIA – Alla segnalazione pubblica della pericolosità delle nuove protezioni in acciaio di via Leopardi l’assessore Campagnolo e la Lega cittadina hanno risposto con la solita tattica distrattiva ed omissiva. Nessuna parola infatti per rassicurare i cittadini che le lamine di acciaio non sono pericolose. Solo acide e risentite battute, segno evidente che certi politici di questa destra pensano di essere stati una scelta divina e non dei cittadini a cui devono rispondere del loro operato.

Due protezioni sono uguali solo per il solo fatto di essere in metallo? Certamente no e la prova è stata fornita proprio dalla Lega pubblicando la soluzione utilizzata in Corso Matteotti, niente affatto pericolosa rispetto alle lamine di 10 centimetri poste a taglio in viale Leopardi.
E’ bene ricordare allora che a due anni e mezzo dall’insediamento l’assessore Campagnolo:
non ha ancora redatto un “Piano del verde urbano”,
non ha trovato una soluzione per la Casa del Mare,
ha visto bocciato dalla Regione il cervellotico tracciato della ciclabile adriatica senza l’elaborazione di una alternativa,
ha disatteso quanto dichiarato alla stampa l’08/05/2022 sul ripristino dei magazzini andati a fuoco al porto,
non ha ripristinato la passerella alla darsena nonostante la disponibilità dei fondi e la critica alla precedente amministrazione di non averlo fatto (!!),
non è riuscita a formulare una proposta per il Parco del Cesano.
Ha introdotto alla chetichella l’obbligo delle buste trasparenti per i rifiuti,
ha promosso il primo gemellaggio con la città da cui proviene,
ha votato contro la gestione unificata provinciale dei rifiuti,
non fa pulire la parte dei fossi di competenza comunale (si veda come esempio il fosso della Giustizia, ingresso nord della città),
non ha fatto ancora rimuovere in tante parti della città i rimasugli fangosi dell’alluvione vedi via verdi,
non ha mosso ciglio quando è stata approvata l’abolizione delle agevolazioni Green per il parcheggio delle auto ibride,
non si confronta preventivamente con le associazioni ambientaliste per il taglio degli alberi,
non vuole il Consiglio delle Donne.

In compenso ha sperperato decine di migliaia di euro per le luminarie natalizie sul fiume travolte dalla prima acqua alta e scelto alberature con bacche tossiche per bambini e cani per ripopolare il lungomare sud. Infine è singolare che dichiari (12/02/23) di essere a disposizione della FIV quando non ha neanche risposto alla sua richiesta di partecipare al capitale della Gestiport e non è stata certo tra i facilitatori della manifestazione con Luna Rossa del luglio scorso.

  1. PS) Lega, assessore Campagnolo, quando ricordate la mia performance canora in Commissione non omettete di dire che era durante una pausa (pausa vuol dire che i lavori sono sospesi, c’è chi va in bagno, chi fuma ed io canticchiavo Bella Ciao), che ero a casa mia perché riunione era online ed i microfoni erano inattivi. Rispettate i lettori e non traeteli in inganno.

*Consigliere comunale AmoSenigallia

 

 

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