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“A Corinaldo un’altra voce in meno ed un regolamento calpestato in più”

“A Corinaldo un’altra voce in meno ed un regolamento calpestato in più”

Il gruppo Voce Comune per Corinaldo: “Che fine ha fatto il periodico comunale Informattiva?”

CORINALDO – Dal gruppo Voce Comune per Corinaldo riceviamo e pubblichiamo: “Convinti che oggi più che mai sia importante investire sulla partecipazione e che la comunicazione sia un elemento ormai necessario e centrale dell’attività amministrativa,   registriamo in questa fase un altro obiettivo mancato dal Sindaco Aloisi e dalla sua compagine e cioè quello di non aver provveduto, nemmeno in occasione della fine dell’anno, a pubblicare il periodico comunale “Informattiva Corinaldo”; in barba sia alle norme del regolamento comunale vigenti sia all’esigenza di dialogo con la città.

“Una voce in meno e un regolamento calpestato in più; sicuramente l’ennesima occasione persa per dimostrarsi “pronti e capaci”.  Tutto questo nonostante l’Amministrazione precedente ne avesse lasciato addirittura un numero (non pubblicato per rispetto dei tempi elettorali) pronto nel cassetto.

“Una voce in meno. L’assenza di Informattiva è di fatto oggi un restringimento del confronto con la comunità. Negli scorsi anni questo progetto venne pensato dalla precedente Amministrazione per essere un vero e proprio strumento democratico e partecipativo. Oltre ad ospitare progetti e idee della maggioranza e della minoranza, infatti, negli anni era diventato anche un punto di riferimento della comunità stessa. Cittadini, associazioni e imprese di fatto potevano, in maniera assolutamente spontanea e gratuita, servirsi di questa piattaforma editoriale per comunicare le proprie attività e iniziative. Un altro palcoscenico a disposizione della nostra comunità.  L’assenza del periodico comunale quindi pesa ed è un problema sia di democrazia che di occasioni perse.

“Un regolamento calpestato in più. Ad aggravare la questione vi è anche il fatto che il progetto si portava dietro atti amministrativi consequenziali. Oggi quindi vi è un obbligo anche normativo per l’Amministrazione guidata dal sindaco Aloisi di dare continuità ad un regolamento comunale che ne disciplina le modalità di lavoro (ad esempio, la costituzione del Comitato di Redazione ad oggi mai istituito); regolamento che invece si sta eludendo e sul cui rispetto chiediamo convintamente conto alla Presidente del Consiglio la quale dovrebbe svolgere la funzione di garante rispetto alle regole che ci siamo dati come comunità democratica. Ma del resto anche il regolamento sulle consulte viene ormai da tempo eluso senza che la Presidente dica nulla!

“La questione, secondo il nostro gruppo consiliare, è dunque molto significativa. E non possiamo non domandarci se è solo un atteggiamento superficiale che nasconde la solita poca preparazione o una precisa volontà politica che ha come obiettivo, di delegittimare nel tempo gli strumenti stessi per poi farli morire. Noi agiremo sempre da pungolo e stimolo, soprattutto quando pensiamo che a rischio siano comunicazione e partecipazione”, conclude il gruppo Voce Comune per Corinaldo.

 

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