CENTROIN PRIMO PIANOPOLITICA

Via libera all’intesa tra il Comune di Senigallia e l’Unione degli istriani per promuovere la conoscenza dei drammi delle foibe

Via libera all’intesa tra il Comune di Senigallia e l’Unione degli istriani per promuovere la conoscenza dei drammi delle foibe

SENIGALLIA – Un Protocollo d’intesa tra il Comune di Senigallia e l’Unione degli Istriani-Libera Provincia dell’Istria per realizzare eventi e iniziative finalizzati alla promozione e alla conoscenza dei drammi delle Foibe e dell’Esodo degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, che colpirono tra il 1943 e il 1947 il confine orientale dell’Italia.

La proposta, contenuta nella mozione a firma del presidente del Consiglio comunale, Massimo Bello, è stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, impegnando il Sindaco a formulare con atto di Giunta e a sottoscrivere il Protocollo, che permetterà di disciplinare iniziative in occasione della ricorrenza del “Giorno del Ricordo”, che si commemora il 10 febbraio di ogni anno.

Con una nota alla stampa, il Presidente Bello fa sapere “come questa ricorrenza, entrata di diritto negli anniversari ufficiali della Repubblica con legge del Parlamento (la n. 92 del 2004), abbia dato finalmente dignità istituzionale, storica e politica agli eventi drammatici, che colpirono dal 1943 al 1947 il confine orientale dell’Italia, ed è proprio la medesima legge, che invita le istituzioni locali, quelle scolastiche e gli enti a realizzare studi, convegni, incontri e dibattiti per conservare la memoria di quelle vicende”.

“L’applicazione della legge, ma soprattutto – aggiunge il Presidente del Consiglio, autore e relatore della proposta – l’opportunità di istituzionalizzare, a livello locale, e proporre occasioni di conoscenza di questo dramma storico, incoraggiandone la memoria e, soprattutto, mettendo a conoscenza le nuove generazioni, per contribuire a rendere la storia delle Foibe, della persecuzione degli italiani da parte dei partigiani comunisti del Maresciallo Tito e dell’Esodo giuliano-dalmata un patrimonio di consapevolezza condiviso e tutelato da tentativi di strumentalizzazione e di revisionismo, considerando inoltre come, per oltre quarant’anni, quel periodo terribile sia stato taciuto e ignorato colpevolmente dalla politica, dalla storiografia e dall’opinione pubblica”.

Il Protocollo d’Intesa prevede, tra le altre, anche la costituzione di un “Comitato cittadino Giorno del Ricordo” composto dall’Assessore alla Cultura, dal Presidente e dal Vice Presidente del Consiglio comunale e dal Coordinatore nazionale dell’Unione degli Istriani, con il compito di programmare le iniziative per il 10 febbraio, a cui potranno partecipare enti e associazioni, che si occupano delle vicende legate a quelle vicende.

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *