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Il senatore Zaffini chiude la kermesse di Difesa Legittima Sicura e “sposa” il progetto

Il senatore Zaffini chiude la kermesse di Difesa Legittima Sicura e “sposa” il progetto

Il presidente della Commissione Affari Sociali del Senato: “Deve essere valorizzato”. Fuori programma della medaglia olimpica di judo Lucia Morico che ha atterrato il senatore per dimostrare le potenzialità difensive di ogni donna

SENIGALLIA – Il presidente della Commissione Affari Sociali Sanità e Lavoro del Senato Franco Zaffini ha chiuso la intensa tre giorni di Difesa Legittima Sicura, a Senigallia, consegnando i diplomi alle corsiste dei corsi integrati anti-aggressione di Senigallia e Loreto (in collaborazione con l’Amministrazione comunale lauretana), salutando gli stagisti provenienti da nove diverse regioni  e garantendo il suo personale interessamento affinché il progetto, definito dal senatore “originale e interessantissimo”, possa essere rilanciato a livello nazionale con la collaborazione delle più alte istituzioni nazionali.

Lo ha fatto dopo un “fuori programma” inscenato simpaticamente dalla olimpionica Lucia Morico, testimonial del progetto, che – con una tecnica di judo – ha proiettato a terra il presidente (che si è prestato ironicamente al “gioco”) per dimostrare la potenzialità di ogni donna di reagire alle aggressioni.

Il senatore Zaffini, che si è intrattenuto a lungo durante il seminario, ha anche preso atto dell’appello del coordinatore nazionale Dls avvocato Roberto Paradisi che gli ha chiesto un impegno per rilanciare in Parlamento il dibattito sull’istituto della legittima difesa.

“Dobbiamo avere il coraggio – ha detto l’avvocato Paradisi – di passare dal delitto dell’auto-difesa al diritto soggettivo a difendersi. L’art. 52 non è compatibile con uno Stato liberale di diritto e non garantisce i cittadini, uomini o donne che siano”.

In tre giorni, sul tappeto allestito agli stabilimenti Cogesco (grazie alla collaborazione con la Unione dei Comuni Terra della Marca Senone) e al convegno presso la sala convegni dell’Hotel HR, si sono avvicendati oltre 100 partecipanti provenienti da Lombardia, Abruzzo, Lazio, Puglia, Emilia Romagna, Calabria, Campania, Umbria, Toscana … Qualificante la presenza al convegno dei pubblici ministeri Ruggiero Dicuonzo e Serena Bizzarri e della psicologa istruttrice di arti marziali Ilaria Lauria.

Massiccia la presenza delle autorità locali civili e militari (tra cui il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Senigallia Francesco Cavuoto) che hanno portato il loro saluto e la vicinanza ad un progetto che convince per la concretezza di metodi e propositi.

A coordinare i lavori sul tappeto sono stati Il maestro Enzo Failla (presidente della Commissione nazionale MGA della Fijlkam) e le medaglie olimpiche Lucia Morico e Rosalba Forciniti.  In una nota DLS, oltre ad esprimere apprezzamento per il lavoro svolto dai tanti docenti impegnati a insegnare efficaci tecniche anti-aggressione, ringrazia il dottor Maurizio Mandolini, direttore del Cogesco per la splendida ospitalità in uno scenario estremamente suggestivo, il presidente del Consiglio dell”Unione dei Comuni Luigi Rebecchini sempre a fianco di ogni evento Dls e l’assessore Cinzia Petetta da sempre sensibile alle iniziative di Difesa Legittima Sicura.

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