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“Diamo un calcio alla droga”, venerdì sera gara e testimonianze a Ostra Vetere

“Diamo un calcio alla droga”, venerdì sera gara e testimonianze a Ostra Vetere

OSTRA VETERE – Con il patrocinio del Comune di Ostra Vetere, l’Unione della Marca Senone, l’associazione locale Onlus “Un cuore mille cuori”, in collaborazione con l’Assessore ai Servizi Sociali Giuseppina Codias, per venerdì 30 giugno alle ore 21 in piazza della Libertà ad Ostra Vetere è stato organizzato l’evento “Diamo un calcio alla droga”.

Sarà un incontro calcistico che vedrà coinvolti alcuni ragazzi di Ostra Vetere e altri della Comunità “Cenacolo” di Loreto nell’ambito della giornata mondiale contro la droga che ricorre il 26 giugno. A seguire la testimonianza dei ragazzi della Comunità “Cenacolo” e l’esibizione musicale di Dj Set.

La prevenzione più efficace contro l’adescamento, la seduzione e la morsa della droga è lo sport e la famiglia: è importante rendere i figli partecipi dell’andamento familiare, coinvolgerli nelle decisioni e farli sentire importanti. Controllarli senza soffocarli, interessarsi a loro, a ciò che fanno e alle compagnie che frequentano. Seguirli aiuta a proteggerli e diminuisce le probabilità di entrare in contatto con la droga. Trovar loro degli spazi sani sia a casa che in società dove possano esprimersi liberamente è fondamentale. Hanno bisogno di sentirsi protagonisti e necessitano di attenzione e cura da parte degli adulti per sentirsi a loro agio, solo così li teniamo al sicuro.

Essere genitori autorevoli significa anche dare regole precise ai propri figli ed avere la costanza e la coerenza di farle rispettare, come il fornire loro esempi di vita positivi perché le azioni concrete valgono più di mille parole.

L’autostima li fa crescere, li rende consapevoli, li rafforza nel carattere e li aiuta in quelle situazioni in cui devono distinguersi dal gruppo e non cedere alla tentazione della droga opponendo resistenza all’influenza negativa a volte degli stessi compagni.

“Queste iniziative vogliono essere di supporto alle famiglie – sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Giuseppina Codias – e di aiuto ai giovani per contrastare ogni forma di dipendenza sociale. Sensibilizzare i giovani a preferire ciò che li fa star bene come l’attività fisica e non solo, è il nostro compito. Dobbiamo fare “squadra” tutti insieme in questa lotta che è diventata una vera piaga sociale ed è per questo che intanto, con questa iniziativa, “Diamo un calcio alla droga”.

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