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“Gli anni folli della velocità – Vite straordinarie”, un film-documentario tra i più premiati dell’anno

“Gli anni folli della velocità – Vite straordinarie”, un film-documentario tra i più premiati dell’anno

Una pellicola che rende onore a Senigallia, Ancona ed alla Regione Marche

di VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIA – Considerati i numerosi premi e riconoscimenti prestigiosi ottenuti a livello nazionale ed internazionale nel breve arco di due anni dal film documentario “Gli anni folli della velocità – VITE STRAORDINARIE”, è giusto rivolgere e tributare un plauso convinto e sicuramente meritato al bravissimo e poliedrico Gabriele Ogiva che lo ha prodotto e diretto con Federica Biondi, in collaborazione con il Museo del Giocattolo Antico.

Il film, attraverso la storia di una famiglia anconetana alle prese con le difficoltà enormi del secondo dopoguerra, rappresentata dagli attori Marco Di Stefano ed Elena Schiavoni e grazie alla rielaborazione di vari documenti storici inediti su Ancona e provincia, compie mirabilmente un viaggio affascinante e nostalgico nel mondo avventuroso delle corse automobilistiche dando il giusto risalto al celebre Circuito di Senigallia che ebbe luogo nella città roveresca dal 1928 al 1956. Era senza alcun dubbio l’evento più importante dell’anno che attirava sulla spiaggia di velluto parecchie decine di migliaia di sportivi ed appassionati che volevano seguire da vicino gli idoli e campioni più popolari di quell’epoca mitica per passione bravura coraggio temerario ed entusiasmo, pur senza le spese folli dello sport motociclistico ed automobilistico attuale.

Vogliamo qui elencare alcuni dei principali riconoscimenti ricevuti dai registi Gabriele Ogiva e dalla jesina Federica Biondi portando in giro in Italia e nel mondo questo straordinario docufilm: Los Angeles -Italia aprile 2021, Bellaria Film Fest 2022, Castellabate 2022, finalista all’International Motor Film Awards di Londra 2022, Cinqueterre Film Fest 2023, tutti di assoluto rilievo.

Gabriele Ogiva ha voluto riportare, nella copertina interna del DVD, una frase davvero significativa che evidenzia la sua anima sensibile ed artistica: “Questa mia opera prima è dedicata all’Italia in bianco e nero, alla gente per bene”.

Nell’altra copertina del DVD, anche Federica Biondi precisa in modo chiaro e congruo: “Questo documentario è stato un lungo lavoro di recupero di una storia, suggerita dalle delicate, sfibranti ed entusiasmanti ricerche delle origini di ciascuna scena, di ogni targa, di ogni volto, condotte dal pregevole intervento di Gabriele Ogiva, appassionato dell’antico, amante e conoscitore delle tracce della storia passata dell’umanità. Dare voce ai pensieri e alle emozioni che trasudavano dal bianco e nero della pellicola è stato come togliere stratificazioni di terra da reperti archeologici, un dono, un’imprevedibile lenta, irrefrenabile iperbole di gioia.”

Appena due settimane fa, grazie ad uno sponsor privato locale ed al patrocinio del Comune di Senigallia e del Comitato Operativo 1000 Miglia S.r.l., un prezioso e gradito cofanetto col DVD contenente il docufilm è stato regalato a tutti gli oltre 400 equipaggi che sono sfilati per il centro storico di Senigallia in occasione appunto della storica Corsa Mille Miglia partita il giorno prima da Brescia.

Il film, inoltre, due giorni dopo venerdì 16 giugno, è stato proiettato per i cittadini senigalliesi ed i tanti turisti ed ospiti appassionati di motori al Cinema Gabbiano con un incasso solidale a favore di alcune persone in difficoltà.

A questo punto non ci rimane che complimentarci di cuore con gli autori registi, gli attori protagonisti, le comparse sconosciute per il loro contributo e l’indubbia bravura, nonché con lo staff tecnico operativo e musicale da Lucio Matricardi a Michele Conti e per la consulenza storica con Elena Turchi, augurando loro che il film continui ad avere, come merita, successi e riconoscimenti che porteranno ancora in alto l’immagine delle Marche, di Ancona e Senigallia.

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