La Cisl al sindaco di Senigallia: “Non si può incentivare l’utilizzo delle slot machine”

Giovanni Giovanelli: “Da anni il nostro sindacato è impegnato a contrastare il fenomeno della ludopatia”

SENIGALLIA – Anche la Cisl, attraverso il suo segretario di zona, Giovanni Giovanelli, prende apertamente posizione sulla possibile modifica del regolamento per l’utilizzo, a Senigallia, delle slot machine. Lo fa con una lettera indirizzata al sindaco di Senigallia, avvocato Massimo Olivetti.

“Abbiamo appreso dalla stampa – scrive il segretario della Cisl – l’intenzione del Comune di Senigallia di ampliare le fasce orarie di funzionamento degli apparecchi per giocare, le cosiddette slot. La Cisl sempre impegnata per contrastare il fenomeno della ludopatia e del fenomeno del gioco legale di stato, che crea situazioni di povertà, di disagio psico sociale, chiede al sindaco di ritirare la proposta di modifica del regolamento comunale di Senigallia.
“Niente di più dannoso e deleterio – scrive sempre Giovanni Giovanelli – per le relazioni sociali. Sono gli ambienti che promuovono il gioco delle slot e tutti i tipi di dipendenza patologica. Sarebbe invece opportuno e altamente performante dal punto di vista sociale che Senigallia diventasse un comune no slot, capace di promuovere il gioco che favorisce la socializzazione, che non crea dipendenza e promuove le relazioni. Anzi sarebbe opportuno avviare una seria campagna di informazione, di prevenzione e di contrasto alla ludopatia.

“Il gioco delle slot e tutti gli altri tipi di gioco d’azzardo invece distruggono le relazioni e promuovono l’isolamento. La Cisl chiede al Sindaco nell’interesse della salute sociale della comunità che rappresenta, di promuovere immediatamente un tavolo aperto con il coinvolgimenti di tutti gli Enti pubblici (servizi di prevenzione del Servizio sanitario Regionale, assistenti sociali, forze dell’ordine), delle associazioni di volontariato e di tutti coloro che, a vario titolo, si impegnano per il contrasto alle slot, per promuovere azioni di contrasto al gioco d’azzardo”.

La Cisl di Senigallia, tramite il suo segretario Giovanni Giovanelli, “chiede anche di promuovere un regolamento slot ancora più restrittivo che preveda maggiori limitazioni in termini di accesso, l’utilizzo del cosiddetto “distanziometro” dai luoghi di interesse pubblico e controlli serrati e costanti per verificare il rispetto delle normative in termini di accesso e disposizione delle slot nei vari esercizi”.

Giovanni Giovanelli, nel porgere al sindaco i suoi saluti, chiede anche una risposta adeguata.

 

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