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Notevole successo per la mostra “BeatleSenigallia Città della Fotografia”

Notevole successo per la mostra “BeatleSenigallia Città della Fotografia”

La rassegna, organizzata negli spazi della Rocca Roveresca, sarà prorogata fino a domenica 20 agosto

SENIGALLIA – In considerazione del successo – di pubblico e di critica – la mostra “BeatleSenigallia Città della Fotografia”, organizzata negli spazi della Rocca Roveresca di Senigallia, sarà prorogata fino a domenica 20 agosto.

Una bella esposizione di opere beatlesiane dell’archivio di Paolo Molinelli, con importanti e significativi contributi dei fotografi del Musinf, dell’Associazione @rtline, di Focus Senigallia, del Gruppo F-7 e della Proloco che propongono 45 bellissime fotografie originali, scattate appositamente per l’occasione, realizzate su un argomento così affascinante e denso di richiami artistici e culturali quale sono i Beatles e le loro canzoni.

Le foto sono di Leonardo Bellagamba, Davide Maglio, Alberto Polonara, Claudia Profeta, Andrea Bassotti, Lucilla Bonetti, Anna Mancini, Marco Mandolini, Franco Mariangeli, Chiara Marinelli, Roberto Olivetti, Francesco Pollicina, Stefania Ronchini, Francesca Cenciarini, Delia Biele, Patrizia Lo Conte, Alfonso Napolitano, Susan Vici, Simona Sinicato, Enrico Morbidelli, Piergiorgio Moretti, Matteo Cingolani, Vito Carfì.

Negli spazi della Rocca Roveresca sono inoltre esposti cimeli e rarità beatlesiani recenti (Monopoli, calzini, sottobicchieri, cover per cellulari, braccialetti, soprammobili, penne Montblanc dedicate a John Lennon e ai Beatles), produzioni discografiche originali incentrate sulla figura di George Harrison, dato che BeatleSenigallia 2023 è dedicata agli 80 anni che George avrebbe compiuto quest’anno (la sua intera discografia solista, dal 1970 alla scomparsa del 2001, compreso l’ultimo album postumo del 2002 e l’edizione giapponese dell’album del 1969 ‘Electronic Sound’, una produzione sperimentale all’hammond-organ su eticchetta ZAPPLE, una sua selezione di 45 giri ed un cofanetto degli anni della Dark Horse Records; rarissime registrazioni non ufficiali, i cosiddetti bootlegs, dei Beatles, Paul McCartney e John Lennon), autografi originali certificati (due di John Lennon e di Yoko Ono, due di George Harrison, uno di Paul McCartney, uno di Ringo Starr, uno del manager dei Beatles Brian Epstein, uno del produttore discografico dei Beatles George Martin, uno di Peter Blake, il noto artista e fotografo che ritrasse la copertina del celeberrimo album ‘Sgt Pepper Lonely Hearts Club Band’ ed uno del 1964 dei quattro Beatles in prestito gratuito dal Presidente della Biennale di Senigallia Serge Plantureux), due batterie originali anni ’60, identiche a quelle utilizzate da Ringo Starr (una Premier ed una Ludwig), concesse in prestito gratuito da Daniele Carboni, l’ideatore e presidente del Museo della Batteria di Fano.

Durante l’apertura della mostra Paolo Molinelli è a disposizione dei visitatori per visite guidate.

La mostra è organizzata con la collaborazione della Direzione Regionale Musei Marche e della Direzione della Rocca Roveresca.

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

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