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Il coordinamento regionale dei presidenti dei Consigli comunali si confronta con Dino Latini

Il coordinamento regionale dei presidenti dei Consigli comunali si confronta con Dino Latini

ANCONA – Si svolgerà domani, venerdì 4 febbraio, alle ore 11,30 presso la sede dell’Anci Marche, il Coordinamento regionale dei presidenti dei Consigli comunali marchigiani, convocato per approfondire e discutere alcuni argomenti istituzionali e per incontrare il presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche, Dino Latini. Per il Consiglio comunale di Senigallia parteciperà il presidente Massimo Bello, componente di diritto dell’organismo associativo e Vice presidente dell’AICCRE Marche, la Federazione del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa.

La riunione, oltre a consolidare i rapporti istituzionali con l’Assemblea legislativa delle Marche, affronterà temi già sul tavolo del Coordinamento regionale dei Presidenti delle Assemblee elettive, in particolare quelli legati allo status giuridico del Consigliere comunale, al maggior coinvolgimento dei giovani nella pubblica amministrazione, alla modifica del Testo unico degli enti locali, alla legittimazione della presenza dei Presidenti dei Consigli comunali nei Comuni al di sotto dei quindicimila abitanti e alla possibilità di scrivere una proposta di legge regionale sulla valorizzazione del ruolo del Consigliere comunale e sulla valorizzazione delle assemblee elettive, nell’ambito dei principi generali e dell’ordinamento di settore.

“Con i colleghi dei Comuni marchigiani e con il Presidente dell’Assemblea legislativa delle Marche – ha detto il Presidente Bello – si è aperto da tempo un tavolo operativo e di confronto istituzionale, che ha ridisegnato completamente i rapporti di collaborazione tra i rappresentanti delle assemblee elettive. In poco più di un anno, abbiamo messo all’ordine del giorno temi importanti per migliorare il potere decisionale, le funzioni e il ruolo dei Consigli e dei suoi componenti. Insieme abbiamo tracciato un percorso da intraprendere, attraverso strumenti, che concretizzeranno le idee, trasformandole in proposte di legge regionali e nazionali. In tutto questo, rileva la modifica e l’aggiornamento del Testo unico degli enti locali, su cui arriveremo a presentare al Parlamento una proposta di legge, che valorizzi e rinnovi quella parte dedicata agli organi di governo dei Comuni”.

 

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