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Quest’anno sarà assegnato a Stefano Cerioni il Premio Ezio Triccoli

Quest’anno sarà assegnato a Stefano Cerioni il Premio Ezio Triccoli

SENIGALLIA – Sarà Stefano Cerioni, campione olimpionico di scherma e commissario tecnico della nazionale italiana di fioretto, a ricevere quest’anno il Premio Ezio Triccoli, dedicato al maestro dello sport scomparso nel 1996.
La premiazione, su iniziativa del Panathlon Club di Senigallia, avverrà venerdì 3 marzo, alle ore 18, all’Hotel City, sul lungomare di Senigallia.
Il Maestro Ezio Triccoli, dopo aver appreso la scherma da un sottufficiale inglese durante la sua prigionia nel campo di internamento di Zonderwater, durante la seconda guerra mondiale, al suo ritorno a Jesi, nel 1947, ha poi fondato il Club Scherma Jesi, dove ha iniziato a formare le future schiere di campioni del fioretto.
Ezio Triccoli è stato maestro di numerosi campioni del calibro di Susanna Batazzi, Doriana Pigliapoco, Anna Rita Sparaciari, Stefano Cerioni, Giovanna Trillini e Valentina Vezzali. Alla sua memoria è stato anche dedicato il Palazzetto dello sport di Jesi.
Stefano Cerioni, allievo dello stesso Triccoli, è stato un grande campione. A 16 anni è entrato a far parte della nazionale under 20. Nel 1982 ha ottenuto i primi successi internazionali, aggiudicandosi due prove della Coppa del Mondo di categoria, giungendo anche al 6º posto nei campionati mondiali giovani di Buenos Aires, in Argentina.
L’anno successivo ha poi ottenuto la prima vittoria in una tappa di Coppa del Mondo assoluta, al Challenge Martinì di Parigi. A Budapest ha poi vinto la medaglia d’argento nel campionato del mondo under 20. Dopo un altro 2º posto ai campionati italiani assoluti, ha esordito nella nazionale maggiore per i mondiali di Vienna, dove è giunto al 4º posto nella gara individuale. Nello stesso anno ha poi ottenuto il 2º posto nella classifica di Coppa del Mondo.
Il 1984 è stato per Cerioni l’anno dell’esordio olimpico. La stagione è iniziata con la vittoria al trofeo Città di Venezia, ha poi vinto il suo primo titolo mondiale aggiudicandosi la gara iridata under 20 di Leningrado. Alle Olimpiadi di Los Angeles, nella gara individuale, ha conquistato la medaglia di bronzo e nella gara a squadre ha ottenuto il primo successo olimpico con la medaglia d’oro.
Nel 1985, a Barcellona, è arrivata la conferma mondiale a squadre. Nella gara individuale ha sfiorato la medaglia, giungendo al 4º posto.
Nel 1988, alle Olimpiadi di Seoul, ha poi ottenuto la medaglia d’oro individuale nel fioretto.
Nel 2005 la Federazione Italiana Scherma lo ha chiamato come commissario tecnico del fioretto maschile italiano e dal 2008 anche delle donne, dove è rimasto fino alle Olimpiadi di Londra del 2012. Dal 2013 al novembre 2016 ha poi allenato la nazionale russa di fioretto maschile e femminile. Ed ora è il commissario tecnico della nazionale italiana di fioretto.

 

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