Ciak, motore, azione: il Liceo Medi a scuola di cinema
Ciak, motore, azione: il Liceo Medi a scuola di cinema
SENIGALLIA – Si è concluso oggi, venerdì 3 marzo, il progetto di Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) intitolato Ciak, Motore, Azione! svolto dalle classi quarte linguistico del Liceo Statale “E.Medi” di Senigallia.
Gli studenti hanno svolto una formazione con dei professionisti del settore: lezioni di semiotica del cinema e sceneggiatura con il regista Claudio Pauri, tecnica di ripresa e lavoro sulle inquadrature con il videomaker Nikola Brunelli e fotografia cinematografica con il direttore della fotografia Jack Lucas Laugeni. In seguito alla formazione hanno concepito e realizzato due cortometraggi.
L’intero progetto, coordinato dalla prof.ssa Francesca Berardi, è stato diretto dal regista Lorenzo Bastianelli che ha dato vita ad una vera e propria troupe cinematografica guidando tutti i comparti di cui gli studenti hanno fatto parte: dalla direzione e segreteria di produzione, alla regia e aiuto-regia, dal cast di attori agli scenografi, costumisti e truccatori, dagli sceneggiatori ai videomakers.
“Dietro ad un cortometraggio c’è una macchina complessa fatta di molteplici figure professionali che vanno orchestrate e gestite con estremo senso di responsabilità e precisione. Tutti svolgono un ruolo fondamentale all’interno dell’impresa cinematografica che permette al progetto generale di realizzarsi.” ha spiegato il regista Bastianelli.
“L’obiettivo della scuola – ha proseguito la prof.ssa Berardi – è quello di sviluppare competenze trasversali come l’ideazione di un progetto, il teamwork, la comunicazione nei molteplici linguaggi da quello verbale e non verbale a quello artistico e filmico, la gestione dei tempi, l’organizzazione logistica, la gestione del gruppo di lavoro, la promozione e comunicazione del prodotto finale. Tutto questo è possibile grazie ad una didattica laboratoriale che mette al centro gli studenti come protagonisti del proprio processo di apprendimento, capaci di orchestrare le proprie conoscenze ed abilità nell’ambito di un progetto collettivo che rende l’aula uno spazio stimolante in cui ciascuno acquisisce consapevolezza di sé.”
“Un progetto come questo – hanno concluso gli studenti di 4BLi e 4DLi – non ci ha insegnato soltanto conoscenze ed abilità specifiche del linguaggio cinematografico, ma ci ha anche formati come esseri umani, capaci di relazionarci gli uni con gli altri in modo sano e professionale: valorizzando le capacità e i talenti di ciascuno, senza prevaricare l’altro come parte di un unico organismo con un obiettivo comune. Qualcosa di cui sentivamo estremo bisogno dopo il periodo difficile che abbiamo vissuto a causa del CoVid e che ci ha restituito nuova motivazione e fiducia in noi stessi e nelle relazioni.”
La presentazione, anch’essa gestita dagli studenti, si è conclusa con la proiezione dei due cortometraggi “Brothers” e “Rewind” che hanno messo al centro proprio le relazioni, non solo di amore, ma anche di amicizia e di fratellanza toccando tematiche importanti come la violenza di genere.
