Condannati in due per aver calunniato e diffamato gli avvocati Liso e Paradisi

ANCONA – Altra condanna per Alessandro Predieri e, questa volta, anche per Jessica Bertolini.

A seguito del noto processo che si era svolto in Corte di Assise e che si è concluso poche settimane fa con la definitiva condanna in Corte di Cassazione per il reato di violenza sessuale aggravata a carico del Predieri, quest’ultimo, dopo la sentenza di primo grado, unitamente alla moglie Jessica Bertolini, aveva presentato una serie di esposti a catena contro gli avvocati Roberto Paradisi e Domenico Liso (che difendevano nel processo principale le parti civili) davanti al Consiglio dell’ordine forense.

Esposti tutti ritenuti infondati dagli organi di disciplina. Non solo. Predieri aveva anche presentato diverse querele contro l’avvocato Paradisi (tutte archiviate in fase preliminare).

I due legali avevano pertanto deciso di tutelarsi sporgendo denuncia per calunnia e diffamazione. E così, ieri, è arrivata la condanna inflitta dal Tribunale monocratico di Ancona (dottor Cimini): due anni e 8 mesi di reclusione per Predieri e 1 anno e 8 mesi per Jessica Bertolini.

Ai due professionisti, costituitisi parte civile con l’avvocato Francesco Gresta, inoltre dovranno essere liquidati immediatamente 10 mila euro di provvisionale con quantificazione finale del risarcimento dei danni da definirsi in sede civile.

 

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