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L’Istituto Comprensivo Senigallia Centro apre le porte del museo della scuola

L’Istituto Comprensivo Senigallia Centro apre le porte del museo della scuola

“La stanza  della maestra”, “l’aula grande storica” e “la stanza dei materiali montessoriani” arricchiscono il nucleo originario. In occasione delle Giornate Fai gli studenti della Fagnani guide della “scuola che fu”

SENIGALLIA – “A dieci anni dalla costituzione del primo embrione del Museo della scuola e dell’educazione, ospitato presso la scuola Pascoli, costituito dalla “piccola aula” e dalla “stanza del Direttore”, abbiamo deciso di arricchire gli spazi del Museo di ulteriori ambienti, in un nuovo allestimento che consenta una più completa fruizione del patrimonio di arredi, corredo scolastico, oggetti e documenti raccolti nel corso degli anni.”

Nel nuovo allestimento trovano così ospitalità anche la stanza della maestra, un doveroso tributo alle generazioni di maestre e maestri che nel corso di oltre ottanta anni di attività hanno animato la vita scolastica di questo plesso. L’aula grande storica riproduce, invece, un assetto di aula con cattedre e cartelloni d’epoca, e angoliere originarie degli anni Quaranta che fungono da espositori di materiale scolastico di vario genere.  Infine  ritornano nel plesso dentro il museo, proprio nell’anno in cui l’Istituto inaugura la nuova sezione montessoriana d’infanzia, anche i vecchi materiali Montessori (La stanza dei materiali montessoriani) di proprietà della scuola Pascoli che negli anni Sessanta, prima nel territorio, sperimentò  un’ esperienza di Casa dei bambini.

“Riteniamo – spiega la Dirigente scolastica Patrizia Leoni (nella foto) – che restituire alla visione della città questo piccolo gioiello, arricchito di nuovi ambienti che, proprio in occasione delle giornate di autunno del Fai, vengono inaugurati, sia un gesto per dare un contributo come scuola al necessario movimento di ripresa emotiva che deve contraddistinguere questo periodo, nella ferma convinzione che la scuola, come in passato anche nel presente, costituisca un fattore fondamentale per la promozione e la crescita di un territorio.”

Si tratta dell’unico museo della scuola della provincia di Ancona (secondo nelle Marche) la cui ulteriore specificità è costituita dall’essere collocato ancora dentro la stessa scuola da cui provengono gran parte dei materiali,  museo voluto e promosso dal basso, per volontà di tanti docenti e diversi dirigenti e dove ancora si respira il soffio caldo della passione per la scuola.

Saranno poi i giovani studenti della scuola media Fagnani delle classi terze, coordinati dalle docenti Posanzini, Vento e Alesi, con il contributo di tutti i docenti di materie letterarie, a ricondurre nella giornate Fai,  in programma sabato e domenica prossimi, i visitatori dentro gli oggetti e le atmosfere della scuola di un tempo, un compito autentico in cui sperimentare, da guide speciali, una scuola del tutto diversa da quella vissuta ogni giorno: dai tablet e dalle sedute innovative al calamaio e ai sedili di legno.

“Desidero ringraziare – conclude la Dirigente scolastica – la presidente della Sezione FAI di Senigallia architetto Maria Rosa Castelli, per aver coinvolto, con la sua sensibilità, la nostra scuola in questo suggestivo percorso che “rivede” con gli occhi della cultura luoghi significativi del paesaggio urbano e, nel farlo, ha offerto l’opportunità di un’esperienza formativa diversa ai nostri studenti della Fagnani e all’Istituto di valorizzare e condividere con la comunità civica il patrimonio architettonico e il prezioso deposito di memorie di scuola, che il plesso Pascoli conserva nel suo edificio e nel museo, nei suoi oltre ottanta anni di storia educativa al centro della città”.

 

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