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Rubano all’Ipercoop e fuggono con un’auto di grossa cilindrata

Rubano all’Ipercoop e fuggono con un’auto di grossa cilindrata

Quattro cittadini dell’Est Europa indentificati e denunciati dagli agenti del Commissariato. Per tre anni non potranno tornare a Senigallia

SENIGALLIA – L’altro pomeriggio gli agenti della Squadra Volante in servizio al Commissariato di P.S. di Senigallia sono intervenuti all’Ipercoop, a Cesano, in quanto personale della vigilanza interna aveva riferito di aver notato 4 persone che si muovevano con fare sospetto tra gli scaffali.

Mentre la Volante giungeva sul posto, i quattro, pagando alcuni oggetti prelevati dagli scaffali, velocemente riuscivano ad oltrepassare le barriere antitaccheggio senza pagare, però, il corrispettivo di altri articoli preso, per poi a darsi alla fuga a bordo di un veicolo di grossa cilindrata, in direzione Nord.

Nel frattempo giungevano i poliziotti che raccoglievano le informazioni dal personale presente che riferiva di aver notato i quattro, tra cui due donne, aggirarsi tra gli scaffali del reparto abbigliamento procedendo poi al controllo con il sistema di videosorveglianza.

Durante tali verifiche, veniva notato come le 4 persone, dividendosi tra gli scaffali, si appropriavano di diversa merce, per lo più vestiario, ma anche effetti personali, da cui staccavano il sistema antitaccheggio applicato, per poi pagare pochi oggetti ed uscire  velocemente nel parcheggio dove il gruppo si riuniva e saliva a bordo di un Suv di grossa  cilindrata per darsi alla fuga. Nella fuga i ladri abbandonavano parte della refurtiva

Da una prima verifica emergeva che il valore dei beni asportati era pari a circa 400 euro.

Alla luce dei dati raccolti e delle testimonianze fornite dai presenti, i poliziotti avviavano le indagine effettuando anche specifici accertamenti sul veicolo usato per la fuga.

Così facendo gli agenti riuscivano ad individuare, dapprima due degli autori del furto e, successivamente, venivano identificati gli altri due che avevano partecipato nella commissione dell’azione predatoria.

In particolare, si accertava trattarsi di persone tutte originarie dell’Est Europa, di età compresa tra i 20 ed i 40 anni, i quali sono risultati essersi resi responsabili di decine di reati tra i quali furti in negozi e centri commerciali nonché autori di truffe di vario genere, spesso operanti insieme tra loro o in concorso con altri connazionali, su tutto il territorio nazionale, e per questo più volte denunciati, arrestati ed allontanati da diversi comuni d’Italia. Tenuto conto della gravità della condotta e della pericolosità degli autori del furto, nei confronti dei quattro responsabili il Commissariato di Senigallia procedeva all’applicazione della misura di prevenzione, di competenza del Questore di Ancona, del divieto di ritorno nel comune di Senigallia per anni tre.

 

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