CENTROIN PRIMO PIANOPOLITICAVIDEO

Campanile: “T-Red, la beffa del contasecondi installato in viale IV Novembre” / Video

Campanile: “T-Red, la beffa del contasecondi installato in viale IV Novembre” / Video

di GENNARO CAMPANILE*

SENIGALLIA – Finalmente arrivano i contasecondi piazzati sui T-Red, le diaboliche macchinette che erogano € 163,00 di multa (che di notte salgono a € 200,00) e tolgono 6 punti dalla patente al passaggio con arancione/rosso (il doppio ai neopatentati).
Con questo atto, fortemente voluto dalle opposizioni senigalliesi, l’Amministrazione Olivetti sembra aver raccolto l’invito alla collaborazione dando segno di essere sensibile alle giuste istanze. Il T-RED, arricchito dal contasecondi, servirà a punire i trasgressori e non a fare cassa per centinaia e centinaia di migliaia di euro (nei primi mesi oltre 5.000 persone sono state sanzionate ).
Sembra, ma si tratta di una beffa perché il contasecondi installato all’incrocio tra Viale IV Novembre e Via Mercantini non cambia di una virgola la situazione attuale. Ecco perché.
Il contasecondi dovrebbe indicare quanto tempo si ha a disposizione per attraversare l’incrocio, come avviene con i contasecondi degli attraversamenti pedonali. Invece è stato agganciato al giallo, quando comunque ci si deve fermare tassativamente a meno che non sia possibile “più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza”. In queste condizioni, e solo in queste, è possibile passare ma a quel punto il contasecondi è uscito dalla visuale del guidatore. Risultato, non serve a niente. E’ una questione di buonsenso capire quanto sia ridicolo aver installato un dispositivo che conta 4 secondi, il tempo di un respiro profondo.
Se invece il contasecondi fosse agganciato al verde, il guidatore si renderebbe conto della possibilità di passare oppure di decidere di rallentare per evitare una brusca frenata, aumentando così la sicurezza. Così banale e semplice che la decisione della Giunta Olivetti “sembra” (ma risulta essere) una vera e propria presa in giro sia per gli automobilisti che per le opposizioni non toccando il sistema sanzionatorio vessatorio.
Gli amministratori cittadini dicono che i T-RED servono per la sicurezza ma non hanno mai indicato una statistica sulla diminuzione degli incidenti che dovrebbe essere la cartina al tornasole delle buone intenzioni. Già sei mesi darebbero una idea, naturalmente facendo le cose serie e non mettendo sullo stesso piano l’investimento di una persona sulle strisce pedonali con la rottura di un fanalino posteriore.

*Consigliere comunale Senigallia

QUI SOTTO un video:

 

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *