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I senigalliesi Petrucci e Ferrandi firmano due brani dell’ultimo album dei Nomadi

I senigalliesi Petrucci e Ferrandi firmano due brani dell’ultimo album dei Nomadi

SENIGALLIA – Ci sono ancora una volta le Marche nel nuovo album dei Nomadi, un album storico ed attesissimo, perché segna i 60 anni di carriera della band emiliana. Distribuito con etichetta BMG e disponibile nei negozi dal 5 maggio, si intitola “Cartoline da qui”, come il singolo che ne ha anticipato l’uscita, firmato da Luciano Ligabue.

Gli autori marchigiani Marco Petrucci e Francesco Ferrandi (entrambi senigalliesi, di nascita il primo e di adozione il secondo) firmano infatti due brani anche in questo nuovo lavoro dei Nomadi, rinnovando così una lunghissima collaborazione con la band di Beppe Carletti, che taglia proprio in questa occasione il traguardo dei trent’anni.

“Il caporale” è il titolo di uno dei due nuovi inediti, ed è un faro accecante sulla piaga del caporalato e dello sfruttamento del lavoro nero, un male del nostro Paese che non si è ancora riusciti a debellare dopo anni. Una canzone che è un gelido racconto per fotogrammi della figura del caporale ma che contiene anche l’invocazione di un tempo nuovo, con l’acqua che assurge ad elemento simbolico per alleviare il dolore.

“Barbanera”, l’altro brano targato Petrucci-Ferrandi e scritto insieme al cantautore calabrese Pompilio Turtoro (già autore di brani di successo dei Nomadi quali Una storia da raccontare e Lo specchio ti riflette), è un irrefrenabile folk che accompagna l’avanzata dei nuovi pirati, coloro che cercano di ricostruire un profilo immacolato alla propria esistenza, gettando le fondamenta del proprio castello sulle fragilità degli ultimi.

Con questo lavoro Petrucci e Ferrandi tornano alla canzone di impegno civile, rinnovando una antica tradizione, della quale i Nomadi sono da sempre i custodi.

“Il caporale” e “Barbanera”, oltre ad arricchire il repertorio dei brani firmati per i Nomadi dai due autori senigalliesi (18 complessivamente ad oggi), andranno ad aggiungersi a quelli di “Racconti Nomadi”, lo spettacolo che Petrucci e Ferrandi portano da anni sulle scene con la loro band, i Musaico.

Dopo le uscite di Ancona e Parma, i Musaico saranno di scena il 5 maggio al Marinato Grezzo di Marotta (PU), con la presentazione in anteprima dei due nuovi brani e, successivamente, il 20 maggio a Campli (TE), e poi a giugno a Cesena il 9, a Bibbiena (AR) il 13, a Corridonia (MC) il 16, a Colonno (CO) il 17, ad Urbino (PU) il 25 ed a Rimini il 30.

Un calendario in continuo aggiornamento che vedrà la conclusione, secondo una tradizione consolidata, con il concerto in casa in occasione della festa di chiusura a Borgo Bicchia di Senigallia, fissata per sabato 2 settembre.

QS – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quisenigallia.it

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