CASTELLEONE DI SUASAEVENTI

Tra fede e tradizione, domenica a Castelleone la Festa del perdono

Tra fede e tradizione, domenica a Castelleone la Festa del perdono

CASTELLEONE DI SUASA – Domenica (7 aprile) Castelleone di Suasa ospiterà la Festa del perdono, tra fede e tradizione.

La Festa del perdono, tradizionalmente è molto sentita dai Castelleonesi ed equiparata alla Festività del PATRONO. Trova origine sin dall’edificazione della CHIESA del SS. CROCIFISSO o di SAN FRANCESCO DI PAOLA annessa al Convento dei Frati Minimi (oggi sede comunale), nell’anno 1604, per volere del Mons. Giuliano Della Rovere, Abate della secolare Abbazia benedettina di San Lorenzo in Campo, alla quale apparteneva il territorio di Castelleone. All’origine di quella decisione starebbe la prodigiosa guarigione dell’Abate laurentino che si era affidato all’intercessione del Santo calabrese. Numerosi erano i fedeli locali e dei paesi limitrofi che in occasione della ricorrenza della morte del Santo (2 aprile) raggiungevano il convento per l’Indulgenza plenaria.

Il numero sempre crescente dei pellegrini ha portato, agli inizi del 1700, alla costruzione dell’attuale loggiato, che viene addossato alle abitazioni che costeggiavano la strada in direzione del convento, come percorso processionale a riparo dei fedeli, con vantaggio anche per le attività presenti e dell’intera popolazione. Con il passare degli anni, da evento religioso, si è trasformata anche in una sorta di “sagra paesana” con attrazioni più o meno note

che si sono esibite sul palco, poi i costi del cachet e delle spese organizzative hanno ridimensionato la parte del pubblico spettacolo ma non la voglia di ritrovarsi in piazza grazie alla collaborazione di diverse Associazioni Locali. Il giorno seguente, lunedì 8, tradizionale Fiera del Perdono.

 

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